Passano i partiti, passano i proclami, passa la politica (con la p minuscola). Restano i territori, restano gli operatori con i loro problemi, restano le occasioni (a volte perdute). ... E ogni volta si comincia da capo! A volte anche nella riconferma di un governo o di una amministrazione locale, persino in occasione dei proverbiali "rimpasti" nel medesimo mandato! Come si può sfuggire all'avvicendarsi infruttuoso dei politici dalle facili promesse? A mio avviso c'è un modo molto semplice: legare le scelte politiche al contesto territoriale e imprenditoriale cioè a ciò che rimane sul campo sempre e comunque. Certo è che pochi uomini politici forse sono disposti ad aprire così tanto alla partecipazione. Ma questo è ciò che gli operatori devono esigere con estrema fermezza (e quindi nell'unità). Essere i garanti dell'attuazione di un progetto politico del settore che li riguarda. Pochi, ma buoni, gli ingredienti necessari: Prodotto turistico def